GESTORI CRONICI: DICIAMO NO ALLA COMMERCIALIZZAZIONE DELLA SALUTE

RICORDIAMO CHE E’ DIRITTO DEL SINGOLO PAZIENTE DI NON SCEGLIERE ALCUN GESTORE RIMANENDO CON IL PROPRIO MEDICO DI MEDICINA GENERALE, COME RICORDA ANCHE LA RECENTE ORDINANZA DEL TAR DELLA LOMBARDIA (ordinanza n. 01156/2017).
- STRACCIAMO LA LETTERA DEL GESTORE E TENIAMOCI IL MEDICO DI BASE!

DICIAMO NO ALLA COMMERCIALIZZAZIONE DELLA SALUTE

Con due delibere, la n. 6164 del 3 gennaio e la n. 6551 del 4 maggio 2017, la giunta regionale lombarda, senza nemmeno una discussione in Consiglio regionale, sta modificando totalmente l’assistenza sanitaria in Lombardia e cancellando alcuni dei pilastri fondativi della legge di riforma sanitaria la n. 833 del ’78, nello specifico quello della medicina generale o di base.

MEDICINA DEMOCRATICA e alcuni sindacati medici, hanno presentato ricorso al TAR per incostituzionalità delle delibere: una delibera non può modificare una legge! Allo stato il Tar ha risposto negando per la sospensiva della delibera, dicendo che il problema era troppo complesso per poter intervenire in sede di urgenza. Da parte nostra e di altri sindacati medici è stato chiesto di fissare l’udienza di merito al più presto. Restiamo in fiduciosa attesa.

La vicenda riguarda, secondo le stime della Regione, circa 3.350.000 cittadini “pazienti cronici e fragili” che sono stati suddivisi in tre livelli a seconda della gravità della loro condizione clinica. Costoro riceveranno in autunno una lettera attraverso la quale la Regione li inviterà a scegliersi un “gestore” (la delibera usa proprio questo termine) al quale affidare, attraverso un “Patto di Cura”, un atto formale con validità giuridica, la gestione della propria salute. Il gestore potrà essere loro consigliato dal medico di base o scelto autonomamente da uno specifico elenco. Il gestore, seguendo gli indirizzi dettati dalla Regione, predisporrà il Piano di Assistenza Individuale (Pai) prevedendo le visite, gli esami e gli interventi ritenuti da lui necessari; “il medico di medicina generale (Mmg) può eventualmente integrare il Pai, provvedendo a darne informativa al Gestore, ma non modificarlo essendo il Pai in capo al Gestore”.

Il Mmg viene quindi privato di qualunque ruolo, sostituito da un manager e da una società; ed è questa una delle ragioni che ha fatto scendere sul piede di guerra diversi sindacati medici. La Regione si sta mettendo sulla strada di cancellare la figura del medico di base, per ora svuotando nei fatti la sua operatività.

Probabilmente, dopo il referendum sull’autonomia regionale, procederà ulteriormente. Sulla sanità – già oggetto di numerosi tagli – ne abbiamo già sentite molte, da Renzi alla Lorenzin e questa non sarà l’ultima. Una “legge eccezionale”, sostiene la Regione, perché eviterà che cittadini malati, in maggioranza anziani, debbano impazzire con le ricette, le telefonate interminabili ai centralini regionali per fissare le visite, le code agli sportelli, le liste di attesa ecc. ecc. Senza considerare però che la scelta degli esami cui sottoporsi contiene esami inutili, mentre altri utili, non ci sono. Il cittadino che aderisce al sistema dovrà pagarseli.

La Regione Lombardia non dirà che tutti questi disagi sono stati costruiti ad arte, prima da Roberto Formigoni e poi da Roberto Maroni, per spingere i cittadini verso la sanità privata che li aspetta con gioia per lucrare ulteriormente sulla loro pelle. Se il Tar non cancellerà queste delibere e se i cittadini e le organizzazioni della società civile non si ribelleranno è forte il rischio che molti nostri concittadini accetteranno quasi con riconoscenza il piano della Regione; salvo poi accorgersi che ad essere trascurata sarà proprio la loro salute. Ma allora potrebbe essere troppo tardi .

RESPINGIAMO LA LETTERA DEL GESTORE E TENIAMOCI IL MEDICO DI BASE!

Medicina Democratica, Milano 12 ottobre 2017

PRESTAZIONI STABILITE PER I MALATI CRONICI AFFETTI DA IPERTENSIONE

- Chimica clinica
- Laboratorio in genere
- Immunoematologia trasfusionale
- Anatomia istologia patologica-genetica
- Visita-visita generale
- Elettrocardiogramma
- Visita oculistica
- Microbiologia- virologia
- Visita cardiologica
- Visita – ortopedia traumatologia
- Ecografia addome completo
- Eco (color) dopplergrafia cardiaca
- Radiografia del torace di routine ,nas
- Visita – otorinolaringoiatria
- Mammografia bilitarale
- Visita- visita di controllo
- Eco (color) doppler dei tronchi sovraortici
- Visita- dermosifilopatia Radiografia di caviglia-piede
- Radiografia di femore, ginocchio, gamba
- Visita-medicina fisica e riabilitazione
- Radiografia della colonna lombosacrale
- Visita-chirurgia generale
- Iniezione o infusione di farmaci specifici
- Visita-urologia
- Radiografia di bacino-anca
- Visita-neurologia
- Ecografia bilaterale della mammella

ESAMI MANCANTI (SECONDO LE ATTUALI LINEE GUIDA)

- 24 ore pressione
- ECG dinamico Holter
- Test da sforzo
- Eco (color) doppler grossi vasi addominali
- Eco (color) doppler arterie addominali
- Definizione di uno specifico set di test ematologici

- tutti gli aggiornamenti su: www.medicinademocratica.org


Data ultima modifica: 1 dicembre 2017