Edoardo Galeano:

Nessuna guerra ha l’onestà di confessare: io uccido per rubare.

Le guerre invocano sempre motivi nobili, uccidono 🔸in nome della pace, 🔸in nome di Dio, 🔸in nome della civiltà, 🔸in nome del progresso, 🔸 in nome della democrazia,

e se ci sono dubbi, se tante menzogne non bastano, Ci sono i grandi media pronti a inventare nemici immaginari per giustificare la conversione del mondo in un grande manicomio e in un enorme mattatoio.

In Re Lear, Shakespeare aveva scritto che in questo mondo gli stolti conducono i ciechi e quattro secoli dopo, i padroni del mondo sono pazzi innamorati della morte che hanno trasformato il mondo in un luogo dove ogni minuto 10 bambini muoiono di fame o di malattie incurabili e ogni minuto 3 milioni di dollari sono spesi per l’industria militare che fabbrica morte.

Le armi richiedono guerre e le guerre richiedono armi e i cinque paesi che gestiscono le Nazioni Unite, che hanno il diritto di veto alle Nazioni Unite, risultano essere anche i cinque maggiori produttori di armi

Ci si chiede per quanto tempo? Fino a quando la pace sarà nelle mani di coloro che fanno il business della guerra?

Fino a quando continueremo a credere che siamo nati per lo sterminio reciproco, e che lo sterminio reciproco è il nostro destino?

Quanto tempo ci vorrà?

di Eduardo Galeano

grazie a Centro Culturale Tina Modotti 24 02 2022

Data ultima modifica: 6 marzo 2022